Adeguamento tariffario e riduzione dei servizi le scelte di Palazzo Celio

Un adeguamento tariffario e la riduzione minima dei servizi sono le scelte fatte da Palazzo Celio per ciò che concerne il trasporto pubblico locale in conseguenza dei tagli economici apportati dalla Regione del Veneto nei confronti degli enti affidanti.

A presentarne i dati e in contorni stamani l’assessore provinciale ai trasporti Giorgio Grassia che ha sottolineato come le scelte prodotte abbiano cercato di mettere insieme la necessità degli adeguamenti tariffari con quelli della salvaguardia degli interessi delle aziende del settore, oltre ai problemi dell’utenza in un momento di particolare crisi economica ed occupazionale del Polesine.

La riduzione delle corse si attesta sull’11% per un totale di 572.000 km. ma non tocca il trasporto scolastico, che partirà il 12 settembre, e vedrà in concreto un aumento medio del 3% sugli abbonamenti per studenti e lavoratori, mentre più consistente l’incremento dei biglietti che va al 9%.

Le scelte, condizionate dall’obbligo degli indirizzi dettati dalla Regione, sono state oggetto di confronto con le organizzazioni sindacali e dei consumatori, ed oggi pomeriggio saranno poste al vaglio dei gestori del trasporto pubblico gravitanti in provincia di Rovigo.