
Ennio Remondino presenta il suo libro venerdì 13 all’auditorium di Occhiobello
Ha seguito come inviato speciale, negli anni ottanta, le principali vicende di terrorismo e mafia e ha indagato sui casi legati alla loggia massonica P2. Il giornalista Ennio Remondino, che dal 1991 è stato inviato di guerra in Irak, Bosnia, Kosovo, Medio Oriente, Afganistan presenterà venerdì 13 maggio (alle 21 in auditorium) per la rassegna letteraria Parole d’autore Niente di vero sul fronte occidentale.
Dall’Olimpo del mito all’Afghanistan della cronaca, dalla guerra di Troia al terrorismo d’attualità, l’originale ricostruzione di un percorso storico sulle tracce degli inganni che accompagnano ogni conflitto, militare, sociale, culturale, economico che sia. Mentre la politica è artefice e complice di una divulgazione spesso distorta delle ragioni reali che muovono gli scontri, antichi e contemporanei.
Il giornalista, nato a Genova, dove ha iniziato negli anni settanta la sua carriera da giornalista al Secolo XIX, nel 1977 è passato alla redazione regionale della Rai e in seguito a quella del Tg1 a Roma. Corrispondente della Rai per i Balcani, ha raccontato ininterrottamente da Belgrado e dal Kosovo i tre mesi di bombardamenti della Nato in Jugoslavia.
Parole d’autore si concluderà venerdì 3 giugno con la scrittrice Dacia Maraini che presenterà l’ultimo romanzo Le seduzioni dell’altrove.