In auditorium venerdì 15 alle 21 presente “Il figlio rubato”, suo terzo romanzo

Viene dal Polesine, è attore, comico e autore di teatro, cinema, televisione e libri. Il Natalino Balasso invitato al quarto appuntamento di Parole d’autore, è autore de Il figlio rubato, suo terzo romanzo che sarà presentato in auditorium venerdì 15 aprile (alle 21).

Un libro che si rivolge a lettori nuovi e intelligenti, che non giudicano un libro, nel bene e nel male, prima di averlo letto. L’opera non è un tentativo, è un libro scritto nel miglior modo che l’autore conosce, che non fa sconti al business della cultura patinata e vuole raccontare una storia dura come la vita, con le sue contraddizioni e il suo imperfetto arrancare. La ricca provincia del Nordest, il titolare di una ‘fabbrichetta’, la sua villa, la sua famiglia. Una vendetta terribile, che arriva da lontano. Un giornalista curioso che scava per portare a galla segreti ben custoditi, un passato di cui far perdere le tracce, un presente da non rivelare. Balasso si è avvicinato alla storia narrata in questo libro con l’idea di non ricercare l’ammiccamento simpatico al pubblico del comico o dell’umorista, ma con quella di scrivere guardando solo alla pagina e non a quello che le gira intorno.

Natalino Balasso, nato a Porto Tolle il 02/12/1960, debutta in teatro nel 1990, in televisione nel 1998, nel cinema nel 2007 e pubblica libri dal 1993. Ha pubblicato due romanzi con Mondadori: L’anno prossimo si sta a casa (2004) e Livello di guardia (2007). A teatro ha rappresentato i monologhi Ercole in Polesine, La tosa e lo storione da lui scritti e diretti e la commedia i Rusteghi di Goldoni per la regia di Gabriele Vacis. Ha inoltre ideato un format teatrale dal titolo Fog Theatre rappresentato al Gran Teatro Geox di Padova. Ha partecipato al film per la tv dal titolo Il segreto dell’acqua per la regia di Renato De Maria (Rai Uno – febbraio 2011).