
Relazione della polizia provinciale nella stagione 2010-2011
Dalla relazione sull’attività venatoria della polizia provinciale nella stagione 2010-2011 si evidenzia una sostanziale diminuzione delle sanzioni elevate e dei reati commessi per violazioni delle leggi sulla caccia rispetto all’annata precedente. I dati in questione sono stati presentati stamani a Palazzo Celio dall’assessore provinciale alla caccia Claudio Bellan e dal responsabile di polizia provinciale Monica Attolini. I vigili provinciali, con auto e imbarcazioni di servizio, hanno risposto a 34 richieste pervenute dai cittadini attraverso il numero verde 800998636, segnalazioni che evidenziano situazioni di pericolo dell’incolumità pubblica, per utilizzo di armi per fini venatori a non sufficiente distanza da abitazioni, strade e macchine operatrici in agricoltura. La polizia provinciale ha controllato complessivamente 388 persone in materia di caccia e 66 per il codice della strada, in conseguenza di questo sono state elevate 15 sanzioni amministrative, con il sequestro di 10 esemplari di fauna selvatica, tra cui lepri, fagiani e anatidi. Nel corso della stagione venatoria i vigili provinciali hanno elevato 72 verbali di accertamento per omesse annotazioni sul tesserino regionale, mancato rispetto del calendario di caccia e delle distanze di sicurezza. Infine, da segnalare, che le violazioni penali che hanno comportato le conseguenti segnalazioni all’autorità giudiziaria sono state 8, di cui 4 a carico di residenti della provincia di Rovigo.