Obiettivo è promuovere la digitalizzazione delle amministrazioni e trovare soluzioni per l’innovazione dei processi interni degli enti locali e la razionalizzazione dei server in un’unica infrastruttura

Favorire la digitalizzazione dei processi amministrativi, sviluppo di soluzioni tecnologiche nell’ambito della pubblica amministrazione, dell’e-government e dell’utilizzo delle banche dati pubbliche. Sono questi alcuni degli obiettivi dell’aggregazione Polesine digitale, per il quale la giunta ha autorizzato il sindaco di Occhiobello Coizzi a firmare la dichiarazione d’impegno a costituire, appunto, l’aggregazione Polesine Digitale.

L’aggregazione, in sostanza, avrà l’obiettivo di promuovere la digitalizzazione delle amministrazioni e di trovare soluzioni per l’innovazione dei processi interni degli enti locali e in particolare la razionalizzazione dei server in un’unica infrastruttura, lo sviluppo di livelli essenziali di diritti digitali (Ledd) e dell’interoperabilità tra i Ledd (identità digitale spid, pagamenti elettronici Pago Pa, ecc.) e il sistema della pubblica amministrazione.

Gli obiettivi fissati dall’aggregazione verranno realizzati entro 24 mesi dall’avvio del progetto attraverso un finanziamento regionale che coprirà il cento per cento delle spese.

L’aggregazione Polesine digitale sarà istituita a seguito dell’approvazione del progetto tra Provincia e tutti i Comuni che aderiranno al bando.